Relazione del Gruppo Studio Osteonecrosi dei Mascellari 2020 - a cura del dott. Vittorio Fusco

Nonostante le difficoltà create dalla pandemia, non si è affatto fermata l’attività del gruppo.

1 . Negli ultimi anni l’aumento dei casi di Osteonecrosi dei mascellari indotta da farmaci (detta comunemente ONJ, Osteonecrosis of Jaw, oppure – più recentemente - MRONJ, Medication-Related ONJ) sta ulteriormente modificando le conoscenze inerenti una malattia rara e di recente riconoscimento. E’ una patologia la cui diagnosi ed il conseguente trattamento coinvolgono diverse figure specialistiche professionali: oncologo, ematologo, odontoiatra, chirurgo maxillo-facciale, specialista in ORL, igienista dentale, infermiere, medico di base territoriale. La gestione multidisciplinare dei pazienti che manifestano tale effetto avverso (o ne sono a rischio) hanno coinvolto negli ultimi anni il nostro gruppo e la Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta in molte attività ed eventi nazionali e internazionali.

2. Le difficoltà di diagnosi precoce e il dibattito sulla corretta definizione di ONJ sono proseguiti negli ultimi anni, con la pubblicazione di commentary anche da parte di elementi della rete Oncologica; ad esempio: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32048935/ ;https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32824826/

3. L’ormai convalidata collaborazione con la SIPMO (Società Italiana di Patologia e Medicina Orale) e la SICMF (Società Italiana di Chirurgia Maxillo Facciale) ha reso possibile la diffusione dei dati che hanno contribuito a tracciare le linee guida sulla gestione e la prevenzione dell’ ONJ (vedi Raccomandazioni SIPMO-SICMF del 2013 e Raccomandazioni Ministeriali del 2014), che hanno visto la pubblicazione nel 2020 della nuova versione, accessibile gratuitamente a tutti (come pdf e epub) https://www.sipmo.it/versione-2-0-delle-raccomandazioni-clinico-terapeutiche-sullosteonecrosi-delle-ossa-mascellari-onj-farmaco-relata-e-sua-prevenzione/ che raccomandiamo caldamente di scaricare.

 4. La Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta è stata finora una delle poche realtà mondiali che ha raccolto e pubblicato nel 2013 una consistente casistica legata ad un territorio ben definito ed un alto numero di pazienti, quelli osservati negli anni 2003-2008 (V.Fusco, C. Galassi…and O.Bertetto: Decreasing… ISRN Oncology 2013 https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23533811/ ). In una survey preliminare effettuata nel 2016 presso i centri di Odontoiatria e Chirurgia Maxillo Facciale del Piemonte e della Valle d’Aosta relativa agli anni 2009-2016, sono state raccolte 387 nuove manifestazioni in pazienti in terapia con bifosfonati, denosumab e farmaci antiangiogenetici, sia per malattie oncologiche che osteometaboliche (A.Gambino, V.Fusco…. O.Bertetto in Oral Dis Spec. Issue, EAOM Congress 2016 ) . Data l’importanza della raccolta dei dati, la Rete ha finanziato una borsa di studio per aggiornamento della casistica della Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta e per completare la raccolta iniziale con i dati mancanti dei casi già noti. L’utilizzo delle apposite schede ONJ da parte dei centri collaboranti ha favorito la comunicazione tra le diverse realtà ospedaliere con un linguaggio semplice e comune. I dati raccolti sono convogliati presso il Centro di Documentazione ONJ di Alessandria e sono stati elaborati da Marco Cabras e Alessio Gambino (Dental School di Torino), fino alla scrittura dell’articolo pubblicato ad inizi 2021 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33340073/ ) con 495 casi negli anni 2009-2018.

5. Ricordiamo che è stato istituito un elenco di strutture pubbliche sanitarie italiane di secondo/terzo livello coinvolte in diagnosi, trattamento e ricerca sulla ONJ, di cui fanno parte strutture collaboranti con la Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta (www.sipmo.it).

6. Nel 2020 doveva svolgersi il Congresso “ONJ UPDATE 2020” ma la pandemia ha rivelato impossibile anche la semplice organizzazione. Pertanto si svolgerà “ONJ UPDATE 2021” come evento web, in data 8 e 9 maggio 2021.