cittadini giovannaGiovanna spiega "Sfatiamo i luoghi comuni partendo dalla considerazione che quando il GIC, valutato il tipo di tumore, richiedela chemioterapia, questa è indispensabile a bloccare il tumore. Gli effetti collaterali dei chemioterapici variano dal tipo di farmaco antitumorale, dalla dose e dal modo con cui viene somministrato.

Inoltre, ogni individuo risponde in modo diverso:non tutte le persone sviluppano gli stessi effetti collaterali, anzi alcuni pazienti possono svilupparne pochi o addirittura non averne. Iniziare la terapia pensando di stare male non può che predisporre il fisico alla peggiore delle risposte. Quindi, informatevi con il medico sui benefici della terapia, chiedete l'entità e la gravità degli effetti collaterali e decidete, insieme,quali farmaci prendere per prevenire o almeno controllare gli effetti collaterali".

"In ogni caso, gli effetti indesiderati cessano con la fine della terapia".

cittadini teresaTeresa, 28 anni, ricorda della sua esperienza "Dimagrivo, me ne accorgevo dagli abiti sempre più abbondanti, mi sentivo stanca e affaticata. Ho iniziato a pesarmi ed in effetti perdevo peso. Mi sono rivolta all’équipe che mi aveva in carico e ho ricevuto preziosi su cosa mangiare. Io non avevo particolarmente appetito per cui il consiglio è stato quello di fare piccoli spuntini frequenti con le cose che mi piacciono di più o provando nuovi gusti. Un buon consiglio è stato quello di mangiare cose ricche di calorie e cibi pronti – gelati, yogurt, biscotti, pane – perché cucinare dopo un po’ mi dava la nausea; e soprattutto variare i cibi dolce, salato, agro, cremoso, morbido".

cittadini andreaEttore, macchinista, 53 anni, spiega "Girano una gran numero di informazioni sui diritti dei pazienti che sovente creano confusione ed aspettative non realistiche. Io mi sono rivolto allo Sportello di Segretariato Sociale, che si occupa proprio di dare consulenza e informazioni al singolo ed ai nuclei familiari.

Purtroppo, lo so bene, la diagnosi di tumore, comporta in genere un cambiamento nella visione e nell’organizzazione della vita della persona malata e dei suoi familiari e, nel mio caso, la mia famiglia ha avuto particolari esigenze di tipo sociale ed economico.

Se sei nella mia condizione e hai bisogno di avere spiegazioni, la Rete Oncologica Piemonte e valle D’Aosta, mette a disposizione una casella di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. al quale i pazienti e familiari possono rivolgersi per maggiori chiarimenti in merito alla loro situazione".

Vediamo quali sono le principali prestazioni assistenziali e previdenziali di tutela per il malato e per i suoi familiari:

Prestazioni Assistenziali a favore dei Pazienti
Prestazioni Previdenziali a favore dei Pazienti
Prestazioni Previdenziali a favore dei Famigliari
Interviste