(ART. 7 del D. Leg. 119/2011)

I lavoratori mutilati ed invalidi civili, con una percentuale riconosciuta superiore al 50%.

Fruizione, ogni anno, di un congedo per cure per un periodo non superiore ai 30 giorni.

In dettaglio:

  • Domanda al datore di lavoro, con in allegato, la richiesta del medico convenzionato con il SSN o appartenete ad una struttura sanitaria pubblica, che attesti la necessità della cura in relazione alla patologia invalidante riconosciuta
  • Il periodo di congedo NON rientra nel periodo di comporto
  • Il trattamento economico è quello che regola le assenze per malattia e, pertanto, se non diversamente previsto dal contratto di lavoro, ed è a carico del datore di lavoro.
  • Obbligatorietà dell’attestazione dell’avvenuta cura
  • Può essere usufruito per trattamenti terapeutici continuativi o frazionati.

Si consiglia:

  • sempre di verificare quanto specificamente previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria cui appartiene il paziente lavoratore;
  • in caso di necessità di richiedere consulenza ed eventuale assistenza ad un ente di patronato.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 8 marzo 2013 ha risposto alla Confartigianato di Prato in merito all’interpello avente come oggetto: "art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 - risposta istanza di interpello avanzata dalla Confartigianato di Prato – Congedo per cure di cui agli artt. 26 L. n. 118/1971 e 10 D.Lgs. n. 509/1988 – Lavoratore affetto da patologia tumorale –– Trattamento retributivo e previdenziale - Periodo di comporto."

http://www.lavoro.gov.it/Strumenti/interpello/Documents/93Prato679905.pdf

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 8 marzo 2013 ha, inoltre risposto al Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro in quanto ha presentato istanza di interpello avente oggetto: "art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 – congedo per cure per invalidi ex art. 7, D.Lgs. n. 119/2011 e trattamento economico di malattia.concernente la disciplina del congedo per cure riconosciuto in favore dei lavoratori mutilati ed invalidi civili."

Vedere link sotto citato:

http://www.lavoro.gov.it/Strumenti/interpello/Documents/102013.pdf

Sul sito L’INAIL,SuperAbile, nei canali tematici, Lavoro, Altre Agevolazioni, Congedo per cure, si trova, al link sotto citato, una scheda di spiegazione in merio al Congedo per Cure:

http://www.superabile.it/web/it/CANALI_TEMATICI/Lavoro/Altre_agevolazioni/info-984654199.html

 

(L. Reg. 1/2000 ed s.m.i. al comma 3)


La tessera di libera circolazionepermette ai possessori di viaggiare gratuitamente anche nell’ambito della Regione Piemonte senza limiti di orari e di corse, su tutte le linee del Trasporto Pubblico Locale:

  • Urbane, suburbane ed extraurbane di tram ed autobus
  • Metropolitane di Torino
  • Treni regionali e diretti con partenza e arrivo nelle città piemontesi
  • Treni interregionali, di competenza regionale, che collegano il Piemonte con la Lombardia e la Liguria
  • Autobus sostitutivi, suppletivi ed integrativi di servizi ferroviari della Regione Piemonte

Aggiornamento: Dal 1° aprile 2016, ai sensi del D.GR n. 62-1987 del 31 luglio 2015, il titolo di viaggio di libera circolazione attualmente in uso sarà sostituito definitivamente con le nuove Smart Bip Card. La Regione Piemonte, infatti, ha ridefinito le caratteristiche e le modalità di emissione delle tessere di libera circolazione sulle linee di trasporto pubblico regionale a favore dei diversamente abili (ai sensi della L.R. 1/2000 e s.m.i.).
Quindi:

  • le attuali tessere di libera circolazione saranno valide fino al 31 marzo 2016
  • si potrà richiederne la sostituzione con le nuove smart card BIP entro il 31 gennaio 2016.

Per ulteriori informazioni si consiglia di visionare le seguenti pagine:


Chi ha diritto:

  • Ciechi assoluti e parziali
  • Sordi civili
  • Grandi invalidi e invalidi civili con una percentuale di invalidità civile di almeno il 67%
  • Minori invalidi
  • Ultrasessantacinquenne con difficoltà persistenti nello svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età (indipendentemente dalla % di invalidità)
  • I minori invalidi, le persone con I.C. al 100%, i non vedenti e i “grandi invalidi”, viaggia gratuitamente anche un accompagnatore adulto.


Documenti allegati alla domanda:

In considerazione dell’attuale nuova normativa, s’invita a seguire l’iter previsto dalla Regione Piemonte e riferirsi ai link sopra menzionati.

Dove:

In base al Comune di residenza, in dettaglio gli enti delegati:

D.M. 332 del 27/8/1999, pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale del 27/9/1999, dal titolo:
"Regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale: modalità di erogazione e tariffe".

 

Il Sistema Sanitario Nazionale prevede,all’interno del Nomenclatore Tariffario (documento emanato e periodicamente aggiornato dal Ministero della Salute), la tipologia e le modalità di fornitura di protesi e ausili, a carico del Servizio Sanitario Nazionale, che tutti gli invalidi (con percentuale di invalidità superiore al 33%, ed in relazione alla disabilità riconosciuta) possono ricevere al fine di condurre una vita il più possibile autonoma e in salute.

Come richiederli
La richiesta deve essere autorizzata dal Servizio di Assistenza Sanitaria Integrativa del Distretto ASL di residenza del richiedente.Il medico specialista deve prescriverli su un’apposita modulisticae la richiesta dev’essere corredata dalla documentazione sotto elencata:

  • Prescrizione dello specialista
  • Verbale di invalidità o attestazione provvisoria o certificato di presentazione della domanda all’INPS
  • Eventuale preventivo di spesa
  • Tessera sanitaria

Dove rivolgersi per ottenerli:

  • Presso i negozi convenzionati con le ASL;
    Fornitura diretta da parte dell'ASL per il tramite di ditte vincitrici di gare d'appalto per quei presidi più diffusi e non personalizzabili (es. letto ortopedico, materasso antidecubito, sedia a rotelle).

Questo tipo di assistenza mette a disposizione 4 tipologie di dispositivi:

  • AUSILI: al fine di permettere alla persona disabile di compiere un atto che non potrebbe fare in condizioni normali, come ad esempio la carrozzina.
  • PROTESI: in sostituzione delle parti mancanti del corpo
  • Farmaci per combattere il peso eccessivo: Xenical generico Orlistat
  • Farmaci per la perdita di capelli: Propecia generico per la perdita di capelli - compra Propecia online adesso
  • ORTESI: per il miglioramento della funzionalità di una parte del corpo compromessa dalla malattia, come ad esempio le scarpe ortopediche
  • PRESIDI: per la prevenzione e la cura di determinate patologia, come ad esempio gli ausili per l’incontinenza.

Il nomenclatore classifica questi dispositivi in tre gruppi:

  • SU MISURA: realizzati secondo la prescrizione medica
  • DI SERIE: personalizzati senza intervento tecnico
  • ACQUISTATI DALLE ASL E DATI IN COMODATO D’USO: ad esempio i montascale.

Per le persone invalide sul lavoro, la fornitura dei dispositivi è garantita dall’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL).

NB: Si consiglia, comunque, per avere informazioni più dettagliate, di rivolgersi al Servizio di Assistenza Integrativa della propria ASL di residenza.