Fermo restando che tutto il personale sanitario che deriva dalla rimodulazione/accorpamenti di attività di ricovero e servizi deve essere impiegato per attività assistenziali finalizzate al trattamento dei pazienti COVID si dispone quanto di seguito:
• L’erogazione delle prestazioni di oncologia e screening oncologico, radioterapia, trapianti, dialisi, ematologia, ostetricia, malattie rare, terapie salvavita nonchè l’attività immunotrasfusionale devono essere garantite; stessa cosa è intesa per prelievi ematici per INR, curva glicemica nella donna gravida, tamponi vaginali e tamponi oculari.
• I PDTA regionali devono essere garantiti qualora la loro interruzione comporti un rischio grave per lo stato di salute con particolare riferimento alle patologie: diabete, BPCO, scompenso cardiaco. A tal fine è necessario implementare tutti gli strumenti di telemedicina disponibili.
• La libera professione intramuraria è temporaneamente sospesa sino ad esaurimento delle prenotazioni già assegnate.
• Le prenotazioni di classe U e B sono mantenute.

Nota DIRMEI 30.12.21 : Precisazioni in merito alle disposizioni urgenti del 24/12/2021 (pdf - 883 KB)

Nel 2021 ricorre il 110° anniversario della morte del Dr Giuseppe Berruti ( Chivasso 1841- Torino 1911) ideatore e fondatore dell’Ospedale Maria Vittoria.

Ma perché questo uomo illuminato decise di devolvere tutte le sue sostanze con un atto di estrema generosità per costruire in una zona periferica quale era allora il quartiere San Donato un ospedale materno infantile?

In questo racconto, a cura del dott. Alessandro Comandone, cerchiamo di capire quale fosse la situazione della Ostetricia e Ginecologia a fine 800 a Torino, in Italia e nel Mondo e capiremo molte cose.

Ostetricia e ginecologia tra l'Unità d'Italia e la Prima Guerra Mondiale (pdf - 1 MB)